Il superbonus 110% ha aperto un nuovo mercato per il private banking, e di fatto e’ arrivata una nuova opportunità per il mondo del private banking.

Proprio dalla possibilità di cedere il credito è nato questo nuovo mercato e in particolare perche’: 

1) l’offerta e’ costituita dai soggetti che non hanno debito di imposta abbastanza capiente e c’è chi non può utilizzare la detrazione;

2) la domanda e’ individuata in chi chiede di poter utilizzare il credito direttamente e chi vuole usarlo per lavorare (aziende);

3) la negoziabilità e’ indubbia: i crediti sono perfettamente negoziabili;

4) la marginalità e’ ben presente con la fissazione del credito di imposta al 110% che da ampi margini di contrattualizzazione.

Questa opportunità nasce da alcune esigenze di mercato. Una tax capacity non adeguata da parte degli operatori (Istituzioni bancarie, ESCo e altri soggetti privati di filiera) limiterebbe il loro business case nella possibilità di acquisire credito di imposta da parte dei loro clienti con il rischio che questi ultimi si rivolgano ad altri istituti di credito o altri operatori di filiera. 

Con questo mercato c’è stata la possibilità per tutti i soggetti di accedere alla tax compensation se nonche’ sia stata limitata dai vari emendamenti apportati nell’ultimo periodo per poi essere limitata. 

Dall’altra parte ci sono operatori che non hanno l’esigenza di liquidità che li obblighi ad utilizzare il canale bancario per la realizzazione dei lavori che portano alla maturazione del credito ma è invece alla ricerca di un canale alternativo efficiente per la cessione per condizioni e liquidabilità, ma anche questo e’ stato limitato.

Alcuni operatori in questa situazione dichiarano con preoccupazione di non essere nelle condizioni di strutturare offerte per l’acquisto di superbonus in mancanza di una soluzione sin da subito.

Le soluzioni istituzionali individuate sono state concentrate nel trasformare in liquidità i crediti fiscali in garanzie pubbliche e aumentato le cessioni fino a 5.

Per concludere rimane la riflessione su come affrontare il mercato con queste nuove regole, e per quanto tempo queste regole non varieranno.